DRIBBLIAMO LA PIGRIZIA
Il progetto DRIBBLIAMO LA PIGRIZIA è un occasione per praticare gratuitamente una sana attività sportiva con i nostri istruttori qualificati.
Si rivolge veramente a tutti: bambini, adolescenti, giovani, meno giovani, persone con disabilità.
Senza alcun limite di età, di classe sociale, e di nazionalità.
Nasce dalla volontà dei soci della associazione sportiva dilettantistica Universal Sport che vede nello sport un canale di promozione per la salute, il benessere fisico, mentale e soprattutto una strada che agevola l’integrazione sociale.
Il progetto nasce dalla sinergia tra l’Associazione sportiva dilettantistica Universal Sport, La Regione Emilia Romagna L.R. N. 8/2017 E PIANO TRIENNALE DELLO SPORT 2018/2019, l’azienda USL Bologna, Comitato Provinciale AICS di Bologna e tante altre associazioni che da tempo collaborano con noi.
Corsi e attività
Il nutrizionista
Dove si svolge
Staff
Il frigorifero
Video
Ruolo genitori
Per far felice un bambino basta solo un pallone e un mister che ricordi di esser stato bambino.
CORSI E ATTIVITÀ
Il Progetto si articola in diverse fasi con l’obiettivo di attrarre un alto numero di utenti in un percorso crescente di sport e passione.
A tal proposito stiamo proponendo un percorso multidisciplinare:
Corso di Avviamento allo sport (per bambini 3/8 anni)
Gioco Danza (per bambini 4/7 anni)
Sport al Parco (per tutte le età) in primavera estate , verranno svolte una serie di attività all’aria aperta nei parchi dei quartieri San Donato San Vitale e Santo Stefano.
Sport Urbani (parkour,arrampicata,tessuti aerei,mountain bike) al fine di variare nell’offerta sportiva ,saranno proposti, gli sport urbani che non sono solo sport estremi, ma sono discipline che favoriscono un corretto sviluppo motorio, coordinazione, creatività, da praticare in luoghi sicuri.
Saranno organizzate delle Miniolimpiadi dove si metterà in atto ciò che si è appreso durante i corsi, cercando di competere tra loro immergendoli completamente nello sport, con il coinvolgimento dei genitori in una sana competizione sportiva all’insegna del Terzo Tempo e del Fair Play.
Non c’è niente di più allegro di una palla che rimbalza e di un bambino che la rincorre.
DOVE SI SVOLGONO LE ATTIVITÀ
Attualmente le attività si svolgono in due fasce orarie: una al mattino e una al pomeriggio, in modo tale da attrarre il maggior numero di partecipanti.
La mattina i nostri istruttori qualificati sono impegnati nelle seguenti scuole primarie, con l’obiettivo di praticare una sana attività sportiva e di farli appassionare ad una singola disciplina che potranno poi provare nel pomeriggio.
Le scuole primarie in cui operiamo sono:
DE AMICIS
CHIOSTRI
ERCOLANI
Gli impianti sportivi per le attività del pomeridiane sono:
IMP. SPORTIVO BARATTI VIA IRNERIO N° 4
LUNEDI 16.30 – 18.00
GIOVEDI 16.30 – 19.30
PALESTRA DEL LICEO SCIENTIFICO COPERNICO VIA GARAVAGLIA N° 11
MARTEDI 17.00 – 19.00
VENERDI 17.00 – 19.00
Il frigorifero perfetto è quello che non si apre mai… assolutamente falso!
IL FRIGORIFERO PERFETTO
Una dieta sana aiuta anche i piccoli calciatori
Visto il crescente dilagare dell’obesità, sopratutto infantile, la società ha pensato di offrire un percorso, che possa essere d’aiuto ai giovani atleti, e non solo, ad avere una corretta alimentazione e uno stile di vita sano, non solo per l’attività sportiva, ma anche per la vita di tutto i giorni.
Il Dottor Domenico Iapello, biologo nutrizionista, si occuperà di fa capire e comprendere i concetti di una sana alimentazione, condividendo consigli e suggerimenti per mangiare in modo sano.
In accordo con società e genitori sarà possibile effettuare un monitoraggio di crescita, peso e composizione corporea dei ragazzi mediante specifiche strumentazioni tra cui Plicometria, Impedenziometria tramite Bia 101 Anniversary Sport Edition, circonferenze, peso e altezza.
L’alimentazione ideale per i bambini che giocano a calcio
Come acquisire la giusta energia il giorno della partita?
Innanzitutto bisogna educare i ragazzi a mangiare in modo sano durante tutta la settimana.
Lo schema vincente !? il 5-3-2!
Ovvero 5 pasti durante la giornata, suddivisi in 3 pasti principali “colazione , pranzo e cena “ e 2 spuntini.
Se la partita è al mattino il pasto-chiave è la colazione.
Va consumato almeno due ore prima e con calma e deve essere così composta:
- una fonte di carboidrati complessi es. cereali, pane integrale;
- una fonte proteica es. yogurt, affettato magro;
- una lipidica es. una manciata di frutta secca;
- Da bere: tè o spremuta d’arancia.
Se il match è dopo pranzo bisogna prestare molta attenzione. Il pranzo deve essere necessariamente leggero, per evitare di sovraccaricare e avere problemi digestivi durante la partita. Anche in questo caso va consumato almeno 2 ore prima.
Ottimo il classico piatto di pasta al pomodoro, seguito da carne bianca (pollo, tacchino) con un po’ di verdure.
Se la partita si gioca in trasferta e non è possibile pranzare a casa, si può virare su un panino con affettato magro e un un frutto.
RICORDA L’acqua è fondamentale e va bevuta prima, durante e dopo la partita, SEMPRE.
IL RUOLO DEI GENITORI
I genitori hanno sempre un ruolo importante per la crescita sportiva dei propri figli, i figli devono essere supportati (non esaltati né tanto meno depressi) dai genitori, sia per gli stimoli continui che forniscono, sia per il grande aiuto che possono dare in fatto di educazione, lealtà, fiducia nei propri mezzi, orgoglio e autodeterminazione.
I genitori devono essere disponibili ad accompagnare i loro figli, agli allenamenti, alle partite (la domenica mattina presto, non sempre dietro casa). A dialogare con gli allenatori, con altri genitori, insomma con tutto il mondo che ruota attorno al bambino quando pratica sport.
Società e genitori devono creare un’alleanza, perché una collaborazione intelligente può aiutare a risolvere molti problemi, da quelli educativi dei bambini e dei ragazzi, alle molteplici incombenze organizzative societarie.
Il compito dei genitori è di insegnare ai propri figli che lo sport è un grande veicolo di valori fondamentali, che la vittoria è frutto di un duro lavoro e di un impegno costante e che non conta solo il risultato .
In alcuni sport di squadra, ma anche a livello individuale, quando i genitori seguono i propri figli durante la gara o la partita, pensano di avere dei piccoli campioni in campo.
Il tifo è per il figlio e non per la squadra, gli errori sono degli altri e non del figlio, se l’arbitro fischia contro il figlio è un incompetente, se l’Istruttore non lo fa giocare non capisce niente.
Sfogare le proprie frustrazioni sui figli, trattati come alter ego in grado di restituire l’immagine ideale che a volte non si è riusciti a raggiungere da giovani, contribuisce a capovolgere la realtà.
Un genitore non deve caricare di responsabilità un bambino o un ragazzo di 8-12 anni, ma deve motivarlo, incoraggiarlo, fargli capire che il duro lavoro paga sempre, così nello sport come nella vita.
Spesso nello sport assistiamo a delle scene, di alcuni genitori che perdono la calma e il controllo di se stessi. Questo avviene purtroppo perché l’approccio educativo del mondo dello sport è spesso uno specchio attraverso cui si riflettono comportamenti e atteggiamenti degli adulti. Quindi competitività esasperata, esclusione dei meno dotati, accentuazione dell’aspetto fisico e agonistico.
Il nutrizionista
Sono Martina Toschi, Biologa Nutrizionista.
Il mio scopo è quello di sostenere la salute a livello nutrizionale focalizzando l’attenzione sull’alimentazione preventiva e di sostegno in ambito patologico.
Il cibo associato a uno stile di vita sano rappresenta infatti un potentissimo strumento valido per la prevenzione, la gestione e il trattamento di molte malattie.
La personalizzazione dipende dall’obiettivo del paziente, dalla condizione patologica, da preferenze e/o abitudini di vita ma, cosa più importante, dalla personalità emotiva e caratteriale di chi ho di fronte.
Penso infatti che il compito di una nutrizionista sia quello di considerare il cibo non solo per i suoi aspetti nutrizionali, ma anche e soprattutto per i suoi risvolti psicologici, in quanto la modalità di vivere le emozioni incide fortemente sulla riuscita o meno di una dieta.
Andrea accogli
Nato nel 1991, ha conseguito la Laurea magistrale in tecniche dell’attività motoria preventiva e adattata presso l’Università di Bologna. È inoltre certificato come personal trainer I livello presso ass. non solo fitness- sede Pescara, riconosciuto da FIEFS,CONI, MIUR.
ESPERIENZE LAVORATIVE
-Gym instructor presso Virgin Active s.p.a – Casalecchio di Reno (BO)
-Esperienza quadriennale di Tutor qualificato presso scuola primaria nell’ ambito del progetto “SPORT DI
CLASSE” – MIUR CONI
-Istruttore e tutor Sportivo presso Gazzetta Summer Camp – Lignano Sabbiadoro
– Istruttore di calcio Asd Triton/Team sport
-istruttore qualificato Asd Universal sport per progetto “parchi in movimento”
-Istruttore camp estivi UISP – Borgo Panigale (BO)
– istruttore camp estivi AICS – scuole Ercolani (BO)
SPORT PRATICATI
-Calcio a 5 e calcio a 11
– Ping Pong
-Nuoto
Da anni mi occupo di sport in generale con particolare interesse al fitness,miglioramento della
performance e ginnastica funzionale. Del mio lavoro amo la possibilità di incontrare tante persone,dalle
più adulte in palestra ai più piccoli all’ interno delle scuole.
“Praticare sport è il miglior modo per amare se stessi”
Lorenzo Ambroggio
Laureato in: Scienze motorie e sportive presso Rimini (sede distaccata di Bologna)
Corso di studi attuale: Scienze e tecniche dell’attività sportiva (STAS) presso Bologna
SPORT PRATICATI
Nuoto fino all’età di 10 anni e Pallavolo al livello agonistico (Serie D) fino all’anno 2019
Mi piace andare sott’acqua, pratico snorkeling e pesca in apnea. Mi piace allenare le capacità motorie dei bambini nell’età evolutiva per migliorare la loro crescita e adattarli ad ogni tipo di sport.
Snijana Graziano
Laureata nella triennale in scienze motorie sport e salute presso Unipr
Laureanda magistrale in management dello sport presso Unibo
Sin da piccola, amante dello sport, ho praticato nuoto, pallavolo, atletica leggera, judo ed infine pugilato che tutt’ora pratico che mi hanno aiutato a formare il mio carattere.
Svolgo regolarmente volontariato che mi aiuta a vedere le realtà di un mondo che non conosciamo
ESPERIENZE LAVORATIVE
Allenatrice di pugilato presso ‘’Associazione Boxe Parma’’ dal 2016 al 2019 per bambini, adulti e professionisti
Preparatrice fisica presso la palestra del ‘’Palasport Bruno Raschi’’ dal 2015 al 2019
Coordinatrice del corso di pilates per anziani 2017-2018
Preparatrice atletica presso ‘’Inter club’’ di Parma per la ‘’scuola calcio ’’ nel 2018 e 2019
“Non importa quante volte cadi ma quante volte cadi e ti rialzi!”
Giulia Volta
29 anni di di Bologna.
Laureanda in scienze motorie, insegnante di danza da 10 anni
e direttrice della scuola di danza Flash Dance Academy di Bologna.
Insegnante di massaggio infantile Aimi ed insegnante di fitness
mamma e bimbo.
Dal 2019 insegnante di Fitness ad alta intensità. Dove si lavora con bambini ed adulti, anche se lavorare con i bambini rimane la passione più grande.
“Penso che con un buon gioco motorio e una bella dose di empatia si possono raggiungere grandi obbiettivi.”